Il Cittadino: Host family! (questa volta la mia)

mercoledì 30 aprile 2014

Host family! (questa volta la mia)

È il cambio dell'ora, siamo appena saliti dalla palestra e ci prepariamo per subire le due ore di matematica. Guardo l'email per la sesta volta da quando sono sveglio ed eccola. È un colpo al cuore. Di quelli che ti sono venuti quando all'elementari la bambina che ti piace tanto ha crocettato il "si" a "vuoi essere la mia fidanzata?". "Dettagli del placement" c'è scritto, apro e scarico gli allegati.
Sono finito in Colorado, a Monument, appena fuori da Colorado Spring e ad un'ora da Denver. Ma di questo ne parlerò nei prossimi giorni. Stasera voglio parlare della famiglia che, per quanto mi riguarda, sembra fantastica. Sono mamma e papà, tre figli.

I genitori sono giovani, il padre (Gerald) ha 39 anni e la madre (Joy) è di un anno più giovane. La più piccola è la figlia (Joelle), nata nel 2003. Segue Java che ha 14 anni e infine l'unico figlio maschio: Judah. Classe 99, nonostante abbia un nome da infame è un pazzo, in senso buono ovviamente. Hanno inoltre un cane di 3 anni e due pappagalli. Lavorano ormai da un decennio nella loro azienda, la Positive Office Solution. Da quanto ho capito costruisce uffici e negli ultimi due anni è stata eletta miglior fornitrice a Colorado Spring. La loro vita sembra la classica vita da telefilm. La mamma prepara ogni mattino il great breakfast, portano in macchina i ragazzi a scuola (di questo ne parlerò poi) e vanno poi al lavoro. Cenano piuttosto presto, alle 6.30. Mi ha fatto molto piacere il fatto che mangino tutti insieme (non di rado negli States ognuno mangia quando vuole).
Tutta la famiglia è appassionata delle arti, in particolare della musica. Hanno 22 chitarre, batteria, mixer, amplificatori, tastiera, piano, microfoni. E al sabato suonano tutti insieme. Una meraviglia. Vi chiederete dove la metteranno tutta sta roba, hanno infatti una casa a 3 piani. Il garage ha tre posti auto, hanno un tavolo da biliardo in salotto, un acro di terra tutto intorno alla casa e credo dormirò al secondo o terzo piano. Avrò il bagno da condividere con il mio hbrother e.. Insomma, classica villetta americana. Nei "special weekend" amano andare ai concerti, festival, musei, planetario, zoo, starbucks, ristoranti, cinema, go kart, snowboard, sciare, andare a partite di basket, calcio, football, hockey, box, lacrosse, far escursionismo e andare fuori con il 4x4.
Capitolo religione. Anche qui ho avuto molta fortuna. Sono cristiani ma vanno in chiesa "a few times a year" e se voglio posso andare con loro oppure no. Ecco qualche foto.