Cose scolastiche americane

• Le scuole sono una figata, una qualsiasi High School in Italia vincerebbe il premio di miglior struttura nazionale, università incluse.
• In giro per i corridoi ci sono bevitoi automatici.
• In bagno ci sono gli specchi (in Italia avevate gli specchi?).
• In bagno ci sono gli asciugatori automatici.
• I bagni sono puliti (e siamo 1200 studenti).
• Tutto è pulito, effettivamente.
• Nelle classi c'è la moquette, la quale da una piacevole sensazione le volte che ti devi alzare.
• Nelle classi c'è un temperino ultratecnologico automatico per tutti.
• Nelle classi ci sono almeno 2 lavandini, anche nella classe di marketing. Ancora non riesco a capirne l'utilità, ma fa figo.
• Nella classi le lavagne sono larghe almeno 3 volte le nostre. Ah, niente gesso, solo pennarelli.
• Nella sala pranzo ci sono due microonde.
• Tutti rispettano le regole e non c'è vandalismo.
• I professori sono disponibilissimi, ma questo aggettivo non rende giustizia. Esempio: l'altro giorno un professore si è fermato un'ora (un'ora di orologio) mentre stava passando casualmente per la biblioteca per aiutare un alunno.
• La biblioteca è indegna: parete di vetro con vista catena montuosa, 50 computer funzionanti, libri che neanche fossimo alla Feltrinelli, comode poltrone con anche possibilità di tavola da scacchi. E sto parlando della biblioteca scolastica di una normale scuola in una cittadina in mezzo al Colorado.
• Ogni studente ha un accesso privato al computer con ID e password.
• In tutta la scuola c'è il wifi gratis e funzionante (a dire la verità hanno bloccato gli invii di audio e immagini con whatsapp).
• Siamo tutti allo stesso livello, presidi, alunni, segretarie, bidelli. Non esistono dislivelli, tutti sono trattati nel medesimo modo. In Italia il preside se la sente presidente dello Stato.
• I libri sono forniti dalla scuola, ma anche le calcolatrici grafiche (120 dollari) se si è in difficoltà economiche oppure si è uno studente straniero. A fine anno si riconsegna tutto.
• Le ore durano circa un'ora e venti.
• Alla seconda ora c'è il giuramento alla bandiera dove tutti si alzano, si mettono la mano al petto e guardando la bandiera dicono cose poco comprensibili.
• Sul sito della scuola ogni studente ha la sua pagina dove può consultare qualsiasi compito o calendario per non arrivare mai impreparati.
• Vengono valutati i compiti a casa, prima crepa del sistema scolastico americano.
• Molte volte hai la possibilità di recuperare punti di una verifica giorni dopo, seconda crepa del sistema.
• Le ore non finiscono mai a minuti spaccati, tipo ai 20, ai 40, ma sempre ai 32, ai 46. La scuola finisce alle 2:52. Alle 2:50 non andava bene eh?
• Innumerevoli sono le materie di ambigua importanza, yoga per esempio.
• Se sei in uno sport (ne parlerò nei post a seguire), quando c'è una gara ti appendono un simpatico cartello-invito nel tuo armadietto.
• Andare in giro con bizzarri abbinamenti, quali sandali o infradito da spiaggia è normale. Non ho più forze per criticare il loro modo di vestirsi, ma non è mancanza di professionalità o serietà o rispetto andare a lezione con i sandali? E cosa siamo, sul divano di casa nostra?
• Andare in giro con vestiti che neanche al sabato sera è normale.
• Insomma, puoi andare in giro come minchia vuoi. Però nell'ora di palestra è vietato mettersi la canottiera: coerenza portami via.
• Mi sembra ma non vorrei azzardare, non esistono gli sfigati o comunque gente poco fortunata. Credo, ma potrei sbagliarmi. Seguite per eventuali aggiornamenti.

~Il cittadino