venerdì 17 gennaio 2014

Association rules

Attenzione post lungo ed erudito: si consiglia la lettura divisa in due volte.

Ehilà, ehiqua, ehili!
Il ritorno a scuola alla fine non è stato traumatico, deppiù.
Sono state due settimane difficili e dedite allo studio, per davvero per sul serio. I voti però non sono da buttare via, anzi... 8 di chimica e arte, un paio di sette e inoltre le verifiche di cui ci devono ancora dire i voti sono andate bene. Non ricordo se l'avevo detto ma ho cominciato a prendere ripetizioni di latino e i frutti si stanno già facendo vedere. La versione che abbiamo fatto era più facile del solito, detto da uno che nell'ultima versione ha preso un 3 con tanto di commento da parte del proff.:"versione molto fantasiosa".
L'altro giorno sul gruppo di Facebook dei futuri exchange è entrato uno di Genova ed ero alquanto contento, finalmente un concittadino. :)

Veniamo un po' ai topic del post: le regole dell'associazione.
Alle regole della CCI, l'associazione partner di STS ma anche di altre associazioni italiane, non avevo dato mai troppo peso. Ma discutendo sul fatto del sesso vietato su whatsApp mi sono venuti un po' di dubbi sulla
"validità di queste regole". Le prime cinque condizioni impongono cose ovvie: accettare la famiglia senza pregiudizi di ogni tipo, di vivere con la famiglia con rispetto, di andare bene a scuola, di accettare di pagare dei tutor in caso non si verifichi il punto precedente e di obbedire alle leggi Statunitensi (quest'ultima è proprio della serie "grazie al cazzo").
La sesta condizione fa già sorgere alcuni dubbi: vietato guidare e comprarsi la macchina. E' difficile, almeno che uno non sia veramente pieno di soldi, che qualcuno si compri una macchina. Però non capisco perché uno pieno di soldi non possa comprarsi una macchina, oppure perché proibire ad uno con la patente internazionale valida di guidare un veicolo. Boh. La settima condizione vieta di fare l'autostop. Questa più che da una regola della CCI dovrebbe essere dettata dal buon senso del cittadino.
La 8 e la 9 dicono di pagare ogni danno materiale fatto alla famiglia (certo, ci mancherebbe altro) e di arrivare nel paese di destinazione con biglietto d'andata e ritorno (certo, una regola doganale dello stato obbligatoria in molti paesi)
La decima vieta di viaggiare da soli nel paese di destinazione. Probabilmente hanno paura che succeda qualcosa lontano da casa, ci può anche stare. Però anche qua si avranno 18 anni. si è indipendenti e a conoscenza di rischi e pericoli sia in Italia che nel paese di destinazione. Come se una famiglia italiana di Roma proibisse allo studente di farsi due giorni a Milano; certo a Milano si può rischiare la vita penserebbe l'associazione.
L'undicesima impone di avere quei 200 euro al mese per sopravvivere (anche qua, grazie per avermelo detto). La 12 e la 13 non fanno altro che ripetere le regole del visto, cioè regole imposte dallo stato.
La 14 suggerisce di assicurare gli oggetti di valore (cellulari, computer ecc).Non credo ci sia tutta sta gente in Italia che assicuri i propri oggetti, quindi trovo anche questa regola superflua. E' il "buon senso" della persona a decidere se assicurare ciò che gli sembra più opportuno.
Il resto delle regole credo che invece entrino troppo nella vita personale dello studente.
1) I tatuaggi o piercing sono vietati. Ora non capisco cosa gliene frega se uno si fa un tatuaggio se permesso dalla famiglia ospitante (a loro potrebbe dare fastidio e visto che si è in casa loro mi sembra giusto rispettarli) e dalla famiglia di casa.
2) Le visite dei familiari amici sono vietati. Posso capire che certi studenti vedere i genitori possa risultare difficile nell'adattamento. Ma anche qua dovrebbe essere il buon senso da parte dei genitori e dello studente stesso a decidere. Praticamente si sta vietando ai genitori di vedere il proprio figlio, cosa che per me è la cosa più sbagliata di questo mondo. In Italia è pieno di denunce perché uno dei due genitori vieta all'altro di vedere il figlio. Poi mettiamo il caso che uno finisca in un paese grande come Montecarlo. Adesso i genitori non possono andare in vacanza in questo paese perchè rischierebbero di vedere il figlio e quindi di rovinare il suo stato psicologico-mentale?
3) Fare sesso è vietato. Questa mi sembra veramente una cosa fuori dal mondo. Per me in questo caso si sta proprio violando il fatto di essere umani così come si sta violando la privacy dell'individuo. Mettiamo il caso che lo studente/essa si innamori di uno (quanti coppie si sono innamorate a 18 anni?), l'associazione vieterebbe a loro di fare l'amore. Bah.

Certo qualcuno potrebbe dire che queste regole sono per evitare eventuali problemi ma sinceramente non ci credo. A loro se succede qualche problema non cambia niente. Sono associazioni pagate per permetterti di andare, stare e tornare. Anzi, sono associazioni pagate semplicemente per trovarti una famiglia perché per il resto non fa nient'altro che tu non possa fare. Questo dovrebbero fare, non entrare nella tua vita e nella tua privacy e limitarla. Le limitazioni dovrebbero essere imposte dal giudizio dell'individuo.

Detto questo, questo post doveva contenere anche una sorta di enciclopedia degli Stati Uniti, dove esponevo quelli che per me erano pregi o difetti di ogni stato in base alle mie preferenze. Tuttavia "Association rules" è diventato troppo lungo quindi ne parlerò a breve nel prossimo post, rimanete qua e non cambiate blog. ;)

Brando

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