sabato 15 febbraio 2014

Sugli Stati p.3

Terza e ultima parte de "Sugli Stati"! Se non sapete di cosa stia parlando cliccate qui.

Se avessi la possibilità di scegliere uno stato degli States una cosa è certa: non andrei nel sud-est.


L'inglese di questa zona, stando a quanto dice un amico che ha studiato a Chicago, si può paragonare all'italiano di Cassano. Sono gli Stati che sono erano in favore dello schiavismo, della segregazione razziale, la cui gente si colloca al primo posto in America come religiosità e per la quale andremo tutti all'inferno per aver fatto sesso prima del matrimonio e per la quale i gay non possono sposarsi perché lo dice la Bibbia. Peccato che Levitico (colui che ha scritto questa parte) sosteneva che anche vestirsi di tessuti diversi e mangiare crostacei fosse contro il volere di Dio, ma tutti sembra si siano dimenticati di questa parte.
In questa zona
si trovano gli Stati più poveri ma per lo meno nel Tennessee è nato il country, in Louisiana e in Alabama il blues, in Florida c'è Cape Canaveral; una vacanzina da queste parti ci può stare, ma niente di più. Dalle Caroline comprese in su invece comincia invece la parte più entusiasmante per quanto mi riguarda. Cazzo, mi viene da dire. Dal Minnesota al Kentucky, dal Michigan al New England è tutto wow. A parte l'Iowa, tutta la regione è civilizzata e popolata. I paesaggi tra il Minnesota e il Michigan sono fantastici. Più di trentordicimila laghi, fiumi che sbucano da dove meno te lo aspetti. L'ambiente cala poi di importanza quando poi ti avvicini all'Atlantico. Il New England ha le zone più ricche degli States e cavolo, finire nello distretto di Washington, nella capitale, deve essere bellissimo. Poi c'è il Kentucky, terra di Johnny Depp e di Jennifer Lawrence. Chicago, Boston, New York, sbam. A chi interessa (a me) ci sono le 4 stagioni ed un'altissima probabilità di passare un Natale con la neve. Che c'è di strano? Per un ragazzo di Genova che si esalta quando nevica due orette in tutto l'anno avere il Natale innevato it's a kind of magic. Per fortuna non ci sono i blizzard di cui avevo parlato nella parte 1 e di solito non ci sono le tempeste che ci sono state quest'anno. Se potessi scegliere uno Stato andrei a New York, o forse in Vermont, o forse a Washington. Non saprei scegliere tra un tiramisù e una bavarese al cioccolato bianco con scaglie di cioccolato.

 Chicago

 Jennifer Lawrence

Washington D.C.

~Brando

4 commenti:

  1. commenti gli stati senza esserci mai stato? mi sembra una stupidata

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    1. Le informazioni che ho scritto le ho prese da persone con esperienza temporanea o passata negli States e sono fonti affidabili. Ho preso altre informazioni da internet in generale che possono essere meno affidabili, ma comunque con un range di errore piuttosto limitato. In ogni caso quando sarò là e vedrò che ciò che ho scritto non è la realtà, sarò felice di correggermi.

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