sabato 6 dicembre 2014

Thanksgiving

Non esiste bambino, ragazzo, uomo o anziano in Italia che non abbia visto un tipico film o telefilm americano. E di solito questo tipico film o telefilm americano cade sempre nel periodo di questo "Giorno del Ringraziamento", oppure di Natale, ma quello ce lo abbiamo anche noi quindi chissenefrega. Ma cos'è veramente il Giorno del Ringraziamento?
Prima di diventare il Cittadino negli States pensavo fosse una cosa in cui si ringraziavano i Padri Pellegrini per aver fatto qualcosa di importante, di eccezionale, di memorabile. Invece il Giorno del Ringraziamento è, o meglio era, una festa di carattere cristiano in cui si ringraziava Dio per il raccolto durante l'anno. Al giorno d'oggi si ringrazia semplicemente chiunque tu voglia per ciò che si ha.
La classica giornata da Thanksgiving, che ho fortunatamente vissuto, inizia almeno un bel po' d'ore primo del giorno effettivo, il quarto giovedì di Novembre. Si prepara la casa, si puliscono i bagni, si pulisce la moquette, le camere, le sale e si prepara il tavolo. Proprio in questa occasione ho visto per la prima volta una tovaglia da quando sono qui. E poi si comincia a cucinare. All'inizio non sembra molto, alla fine cosa sarà un pollo molto grosso? Invece il giorno del Thanksgiving ogni membro della famiglia porta qualcosa, chi le verdure, chi la zuppa, chi il riso, chi il vino, chi altre verdure, chi il formaggio, chi le torte alla zucca e alle noci, chi le patate e alla fine sei già pieno solo a pensare di mangiare tutta quella roba. Il problema è che si punta più sulla quantità che sulla qualità. Il tacchino non è altro che un megapollo stopposo quanto come il tonno cotto male. Sei costretto ad accompagnarlo con il purè di patate che altro non è che un semplice purè di patate. Il riso non sanno cucinarlo, le verdure non erano male, il formaggio è stata la sorpresa dell'anno, molto buono. Insomma, non aspettatevi un nostro cenone di Natale. Ma se la compagnia è quella buona si può chiudere un occhio sul cibo, qui negli States tanto alla fine l'importante è ingurgitare, ed è quello che ho fatto. Ho avuto l'occasione di conoscere buona parte del resto della famiglia, tipi curiosi devo ammettere. Quei tipi curiosi che una volta hanno dato della marijuana alla figlia perché non stava proprio bene e la figlia che il giorno dopo vedeva la gravità davanti ai suoi occhi, orizzontalmente per giunta. Quei tipi curiosi che assumono per la prima volta dell'erba ma avendo il diabete si sono rilassati troppo e avendo il diabete il rallentamento della circolazione del sangue non è che sia proprio l'ideale. Ma siamo in America e finalmente ho visto un po' quell'ignoranza europea che mi mancava, l'ignoranza come la intendo io ovviamente. E pensandoci, voglio anche io vedere la gravità.

~Il Cittadino ingrassato

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