sabato 17 maggio 2014

Aggiornamenti

Non ho nessuna novità sul fronte America. Sto solo pensando a cosa portare alla famiglia di regalo e... Ora come ora ho deciso per:
un libro di ricette italiane ma in lingua inglese per la madre;
la maglia della nazionale Italiana di calcio per il figlio;
maglia della magica Sampdoria per il padre;
un libro fotografico sull'Italia per la figlia di 13 anni;
qualcosa di ancora indefinito per quella di 11.

Ed è proprio per l'ultimo regalo che sto trovando difficoltà. Cosa può piacere ad una bambina di 11 anni? Io alla sua età mi esaltavo per un pacchetto di carte di Yu-Gi-Oh.. Credo che, alla fine, mi ridurrò a una di quelle palle di vetro con la neve dentro, possibilmente di Genova. A Genova però, non nevica così tanto. Dettagli.
Come ogni studente italiano, anche io sto subendo la decisione dei professori di mettere tutte le verifiche restanti nell'ultimo mese di scuola. Sono nella cacca fino al collo ed anche per questo motivo ho deciso di non fare un post serio e laborioso. Ma promesso, nelle settimane a venire arriverà. Sts ha poi fissato un incontro a Milano l'8 giugno per dirci quello che possiamo e non possiamo fare e tante altre belle cose.
Infine auguro a tutti voi, in particolare agli exchange che ne hanno più bisogno, di farvi forza per quest'ultimo sprint e che possa la fortuna essere sempre a vostro favore. (cit). A proposito, recentemente ho visto Spider Men 2 e Godzilla, meritano. SPOILER: Gwen Stacy muore. Eh si, ci sono rimasto di merda anche io.

Keep in touch and live your exchange with ignoranza.

~Brando

2 commenti:

  1. Perché non portarle una t-shirt (di quelle spudoratamente turistiche) con scritto "Italia" o cose simili? Magari carina/femminile :)

    Mi sono imbattuta per caso sul tuo blog. Sono una vecchiona (31 anni) ma mi ha colpita il tuo modo di scrivere e mi ha incuriosita la tua esperienza. Ho sempre voluto fare un anno all'estero ma economicamente la mia famiglia non se l'è mai potuto permettere. La mia sete di America l'ho risolta però con un trimestrale estivo in famiglia, nel lontano 2000, nei pressi di Los Angeles e, negli anni dell'università, trasferendomi per quasi un anno a lavorare a San Francisco.
    Con la famiglia sono ancora in contatto e una volta ogni anno/due vado a trovarli. L'ultima volta proprio lo scorso ottobre insieme al mio fidanzato.
    Tutto sto sproloquio per dirti che ti auguro che gli Stati Uniti siano per te magici quanto lo sono per me e che il tuo anno sia sorprendente.

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    Risposte
    1. Ciao, son contento che il blog ti piaccia. Fa sempre molto piacere quando ci sono lettori diversi dal solito, soprattutto quando quei lettori hanno "Time" nella lista delle canzoni preferite:) La t-shirt turistica è un'idea assolutamente da non tralasciare, se apprezzerà ti ringrazierò ahaha:) Spero anch'io di avere un rapporto così bello con la family e ti ringrazio per i tuoi auguri, spero di non disturbarti se un giorno avrò bisogno di chiederti qualche informazione per un lavoro in California. Buona fortuna e vivi una vita nella quale ti riconosci:)
      ~Brando

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