È finita Fabio, cross country è finito, la stagione è terminata, finita, è battuta, dietro la collina, non c'è più nessuna gara, solo aghi di pino e funghi, buoni da mangiare buoni da seccare, a farci il sugo quando viene Natale, quando i bambini piangono e a dormire non ci vogliono andare. Ho concluso in bellezza, con un record di 90 secondi. Faccio sempre cagare, sia chiaro, ma ci ho comunque spaziato.
La gara è a Wiggins, nord est di Colorado, a destra di Denver per farla breve. Wiggins è come il nostro
Molise, nonostante ci abbia gareggiato sono abbastanza convinto che non esista. 10 pecore, 100 abitanti, 5 mucche, tanto granoturco, un etto di salame grazie, densità di popolazione minore di quella della Mongolia ma visto che siamo in America le scuole sono meglio di quelle che abbiamo a Genova: 1 milione di abitanti, quarto polo economico italiano. 3,2 miglia, 5 km, il record da battere è quello di 24 minuti e 17 secondi. "Eh ma che lento" penserete, avete assolutamente ragione, faccio veramente pena ma ho delle scusanti che mi piacerebbe riproporre:
- correre a 2000 metri non è proprio l'ideale, un po' come bollire l'acqua a 5000 metri.
- correre a 2000 metri a 27° C. non è proprio l'ideale, un po' come buttarsi in un mare di meduse cattive.
- correre a 2000 metri a 27° C. quando sei di Genova e vivi sul mare non è proprio l'ideale, un po' come mettersi del sale e del ghiaccio in una mano e poi chiudere il pugno.
- in Colorado l'erba è legale quindi tutta l'aria ti rilassa più che negli altri Stati quindi è normale essere uno-due minuti più lenti del normale.
Detto questo la gara di Wiggins si rivela quasi tutta in pianura e quasi tutta su asfalto, caso mai successo prima se non per le gare di Cross Country naziste. A proposito, incontro Federico Pepa poco prima dell'inizio della gara e i suoi amici americani mi salutano smadonnando: vero esempio di ignoranza. Si parte: ho un'accelerazione di un maggiolino e dopo 200 metri sono già stanco morto, arrivo a metà gara che tiro giù le madonne di tutte le religioni arcaiche in tutte le lingue al contrario. Nello sprint finale me la sento Batman e prima di superare uno lo guardo dritto negli occhi: sei scarso. Faccio 22.47, chiudo le valigie, vado a Monument Beppe.
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Partenza alle 6 del mattino |
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Foto di squadra: trovatemi |
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Poco prima di guardare il tipo in faccia |
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Seconda gara: tanta sofferenza |
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Numeri importanti |
~Il Cittadino dai piedi fatati
perchè vero esempio di ignoranza? me l'hanno chiesto loro di insegnargli il top dell'italiano ahhahahahahahahahaah!
RispondiEliminaP.s. sono federico